Ci hanno abituati da sempre a pensare che esiste solo quello che vediamo con i nostri occhi. Fin da bambini, quando ci toglievano dalla vista un gioco, quel gioco di fatto non esisteva più. Il problema è che ancora oggi pensiamo che in parte sia così, se non altro in relazione a cose che non conosciamo. So che esiste una certa realtà, anche se non l'ho mai contatta, ma solo studiata. Questo in fondo si chiama atto di fede. Eppure davanti a qualcosa dichiaratamente non visibile con gli occhi facciamo più fatica a prenderlo come parte itegrante nella nostra realtà. Ogni corpo od oggetto fisico che esiste ha la sua corrispondente parte 'sottile' o energetica che lo rappresenta. 'Sottile' unicamente perchè non è 'pesante' ovvero misurabile. Tutte le energie 'pesanti' sono quelle che conosciamo: elettricità, forza gravitazionale. magnetismo,etc. Tutte forze che possiamo misurare in qualche modo con la scientificità matematica. Le Energie Sottili non sono quantificabili con quest'ultima modalità ma non necessariamente per questo non possono esistere. Il mondo 'sottile' di fatti si può contattare facilmente con molte modalità anche differenti tra loro. Spesso i processi intuitivi di individuazione di qualcosa di impalpabile parlano di queste opportunità che abbiamo, ma che non abbiamo addestrato a sufficienza perchè diventino patrimonio di uso quotidiano.

 

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