• Incontro

    Superare le nostre paure, insieme
  • Conoscer-si

    Per integrarsi meglio
  • Affidarsi

    Per crescere insieme
    Read More
  • Responsabilità

    Per giocare e sorridere alla Vita con gioia
    Read More
  • Unicità

    Ringraziare la Vita per le opportunità che ci offre
    Read More
  • Amicizia

    Per accogliere, crescere, imparare e sognare
    Read More
  • Gioia

    Un Centro di condivisione della vita
    Read More
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7

DAI UN'OCCHIATA AI NOSTRI SERVIZI


I nostri servizi vengono prestati dalla nostra squadra grazie ad anni di esperienza e condivisione.

Approccio manuale

Per dar il giusto peso alla componente fisica della nostra vita..

Approccio energetico

Credere per vedere o vedere per credere..... questo è il dilemma!

Approccio sistemico spirituale

Per trovare l'amore per sè stessi e migliorare la promessa per una vita realizzata.

.... e molto altro ancora

Vieni a trovarci e magari, perchè no, ad offrirci il tuo contributo.

INCONTRA LA TUA SQUADRA


Le idee innovative della nostra squadra colma di passione ci rendono unici in ogni senso.

ALCUNI DEI NOSTRI AMICI


Banner Salute       AEteres250        Nexus logo

Maschio destrimane

Conosco la Medicina Germanica solo da 2 anni, ma sono completamente folgorato
dalla sua chiarezza e vastità. Oggi è il mio hobby.
Studiando i programmi-SBS, alla voce emicrania, ho notato quanto segue:
Normalmente io non ho mai vere emicranie, solo una volta 15 anni fa il mal di testa fu insopportabile. E’ stata l’unica volta in vita mia che ho preso una aspirina. Allora mi fu dignosticata una sinusite (infiammazione delle mucose dei seni paranasali frontali) ma mi colpirono subito alcuni dettagli e oggi ho dei dubbi sulla diagnosi per cui ti mando la testimonianza da pubblicare, curioso di sapere il tuo parere!
In merito alla storia di 15 anni fa che ricordo ancora abbastanza bene:
Facevo il servizio civile e stavo andando con un collega al lavoro. Stavamo viaggiando in auto in autostrada quando si verificò una situazione con un altro automobilista, alla quale reagìi con un gesto provocatorio dovuto al mia impulsività giovanile. Ridemmo della situazione ma l’attimo dopo l’auto frenò direttamente davanti a noi e fui costretto ad una frenata di emergenza per evitare lo scontro – in piena autostrada a 120 all’ora!

lo specchietto retrovisore. Interpretài il gesto come ”ho visto tutto” o forse “”ti ho
visto, prima o poi ti becco”.
Rallentài immediatamente la velocità, non ero il tipo che ingaggia duelli automobilistici o cose del genere. Anche il mio collega di fianco era sotto shoc e balbettò qualcosa del tipo “ma questo è un pazzo”. Io avevo lo sguardo fisso solo sull’auto davanti e aumentài la distanza. Finalmente l’auto accelerò e mi sentìi di nuovo sicuro.
Tuttavia l’automobilista mi aveva dato l’impressione, con il suo segno nel retrovisore, di avermi “puntato”. Mi si presentavano pensieri del tipo: forse mi denuncerà? Forse domani, allo stesso orario, rifarà di nuovo il mio percorso...? Inoltre la situazione era spiacevole anche di fronte al mio collega, perché il mio comportamento infantile e stupido aveva creato una situazione pericolosa.
Nei giorni seguenti non rividi più l’auto. La storia sembrava finita. Dopo quel periodo (con precisione non posso più dirlo) mi vennero i suddetti forti mal di testa nella parte frontale. La cosa strana per me era che per il resto stavo in piena salute: niente febbre, nessuna stanchezza o altri sintomi influenzali o simili, semplicemente mal di testa nella fronte, da non riuscire a pensare a niente altro. Presi una aspirina e andai dal medico.

Il medico mi mostrò le lastre dove si vedevano delle velature nella zona frontale dei
seni paranasali e disse che si trattava di pus e che sarebbe una infiammazione delle
mucose paranasali frontali (sinusite). Mi ricordo ancora bene il mio stupore del fatto
che i raggi X passassero attraverso tutti i miei tessuti ad eccezione delle ossa e che
solo il liquido sieroso fosse visibile. Va be’, non ero un medico.
Mi furono prescritte delle gocce per il naso. Dopo 2 o 3 applicazioni sembrò che facessero effetto e dopo 2-3 giorni i dolori erano come spazzati via. Allora ebbi l’impressione che il medicamento avesse effettivamente lavato via il pus o “sterminato” i batteri ed ero soddisfatto.
Oggi però la mia diagnosi personale recita: Emicrania da paura frontale.
La frenata dell’auto mi aveva quasi provocato un incidente – il solo pensiero mi spaventa – cosicchè ancora oggi ricordo molti dettagli della situazione, sebbene non ci abbia più pensato.
Il dottore mi mostrò sulla lastra alcune, presunte, velature ossee della mia fronte (ma ne vedevo anche altre di simili). La guarigione sarebbe in ogni caso avvenuta dopo 2-3 giorni, ho preso il farmaco contemporaneamente, per cui sarebbe stata appropriata la massima geniale di Voltaire: “il segreto dell’arte medica consiste nell’ intrattenere il paziente mentre la natura lo guarisce”. ;-)
Ma naturalmente la diagnosi di sinusite potrebbe anche essere stata giusta perchè i
fatti non si escludono per forza a vicenda. Helmut, che ne pensi? La tua opinione mi
interesserebbe molto.
PS. Ti voglio ringraziare per le molte testimonianze e per le tue conferenze e seminari!
Sono di inestimabile valore e mi impegno molto per far conoscere agli altri le scoperte del dott. Hamer.
Nota di H. Pilhar:
La vedo anch’io così! Entrambi i programmi-SBS sono quì attivi.
La mucosa dei seni paranasali ha come contenuto conflittuale il conflitto del mi-puzza, cioè del non-poter-fiutare (“che cosa succede adesso! Lo incontrerò di nuovo? Mi denuncierà?”). Nella fase di guarigione la riparazione avviene con rigonfiamento.
L’emicrania stessa è la crisi epilettoide della paura frontale. Non ha niente a che vedere con i seni paranasali.
La cosa che mi stupisce in questa testimonianza è che il nostro amico ha avuto una sola volta questi sintomi. Normalmente con il DHS vengono programmati anche i binari che causano continuamente recidive.
Sono quasi sicuro che il nostro amico non ha mai più fatto il “gesto del dito“ mentre
guidava e ha quindi evitato istintivamente questo binario.

Stampa Email

AMICI DEL PICCOLO PRINCIPE

Caratteristiche associative


  • Organizzazione seminari
  • Giocosità
  • Amicizia
  • Condivisione
  • Organizzazione serate a tema
  • Professionalità
  • Tutto è perfetto così
  • Gioiosità
  • Tutto è possibile
  • Serietà
  • Risate
  • Capacità di-vinatorie

COSA DICONO I PARTECIPANTI


  • Credo che non sia facile passare certe informazioni quindi vi ringrazio per questa opportunità.
    -- Ornella --
  • Amici sì, ma non troppo, perchè tutto è bene quel che finisce bene.
    -- Paola --

Cosa dire di noi

Chi sono gli amici del Piccolo Principe è presto detto: “Oggi più che mai la nostra cultura ci porta continuamente a delegare le nostre scelte per quanto riguarda la nostra salute.......per questo evento c'è il medico. E così anche per la parte spirituale......c'è il prete, e la parte economica......c'è il commercialista e così via. Facciamo sempre più fatica a scegliere per la nostra vita o peggio ancora crediamo di scegliere quando invece non abbiamo sufficienti informazioni per poterlo fare.


AMICIDELPICCOLOPRINCIPE.ORG

via Firenze, 33080 Porcia PN - Italia

+39 0422-85.02.03

+39 348-51.61.396

   amicidelpiccoloprincipe@gmail.com


Prego, sentitevi liberi di contattarci!

Come trovarci?